“Egli non si vergogna di chiamarli fratelli” Ebrei 2:11
Ogni famiglia ha i suoi segreti. Un cugino con un trascorso in carcere, un padre che ha abbandonato la famiglia, un nonno fuggito con una collega. Potrebbe sorprenderci di come anche Gesù non provenisse da una famiglia perfetta. La Bibbia registra i dettagli degli antenati di Gesù e include anche personaggi non esattamente edificanti! Troviamo una prostituta di nome Raab e un truffatore di nome Giacobbe che approfittò di fratello e suocero per arricchirsi. E che dire del Re Davide? Un giorno scrive i Salmi e il giorno seguente seduce la moglie di un ufficiale del suo esercito. La lista prosegue e le Scritture registrano tutto ciò per far conoscere due verità importanti: 1. Non sei l’unico. Se il tuo albero genealogico ha dei frutti guasti, Gesù vuole farti sapere che conosce la situazione in prima persona, è anche il Suo caso.
In assenza di riferimenti al coinvolgimento di Giuseppe nella vita di Gesù adulto, alcuni studiosi credono che Maria possa averlo cresciuto da sola insieme agli altri fratelli. Gesù non era riluttante a chiamare i Suoi antenati famiglia, ciò significa che non si vergogna nemmeno di te. 2. Gesù non considera il tuo passato per decidere il tuo futuro. Ai Suoi occhi il DNA spirituale supera quello naturale! La Bibbia dice: “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove. E tutto questo viene da Dio che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Cristo e ci ha affidato il ministero della riconciliazione” (2Corinzi 5:17). Non vergognarti di raccontare agli altri ciò che Gesù ha fatto per te e di dire che lo farà anche per loro, quando confideranno in Lui.