“La tua provvidenza ha vegliato sul mio spirito.” Giobbe 10:12
Non c’è cura per la sofferenza passata come il desiderio presente. Quando il desiderio per qualcosa è forte abbastanza, può spazzare via la sofferenza del passato, permettendoti di rialzarti con un’energia rinnovata e uno scopo. Se chiedi a qualsiasi donna che ha sperimentato il dolore del parto se è valsa la pena soffrire, è probabile che ti dica che ripeterebbe l’esperienza solo per riprovare la gioia di tenere tra le braccia il piccolo appena nato. Forse hai sperimentato una tragedia che ti ha lasciato indifferente per quanto riguarda il futuro o un dolore straziante che ancora oggi ti fa soffrire. Probabilmente hai provato a razionalizzare dicendoti: “Finché non mi tocca, non fa male.” La paura di essere di nuovo feriti è reale: un bambino che si è bruciato teme il fuoco.
Ma non puoi vivere il resto della tua vita nel terrore. Giobbe perse la salute, la ricchezza e i figli in un solo giorno. In che modo poteva superarlo? Disse: “La tua provvidenza ha vegliato sul mio spirito.” Dio non ha finito con te. Ti visiterà ancora! La storia di Giobbe finisce con queste parole: “il Signore… gli rese il doppio di tutto quello che già gli era appartenuto” (Giobbe 42:10). E Dio può fare lo stesso per te. Lasciati incoraggiare, Egli ha un futuro migliore per te: “se ben disponi il cuore e tendi verso Dio le mani, se allontani il male che è nelle tue mani e non alberghi l’iniquità nelle tue tende, allora alzerai la fronte senza macchia, sarai incrollabile e non avrai paura di nulla; dimenticherai i tuoi affanni; te ne ricorderai come d’acqua passata” (Giobbe 11:13-16).